Materiale informativo

Guida utile per una prima individuazione di un neo sospetto

Piccoli, grandi, scuri o irregolari: quali sono i parametri per capire se siamo di fronte a un neo benigno o no?

Riconoscere un neo sospetto, infatti, non è così immediato. Ecco perché effettuare visite specialistiche periodiche è fondamentale per tenere sotto controllo l’evoluzione di queste “macchioline” della pelle.

Ma come si riconosce un neo sospetto?

Che cos’è un neo e perché può cambiare nel tempo

Con il termine neo si indica una lesione cutanea benigna, che si manifesta generalmente come una macchia sulla pelle di dimensione e colore variabile, che può essere piana o in rilievo e trovarsi in qualsiasi parte del corpo.

La comparsa di un neo può risalire alla nascita, ma può avvenire anche nel corso della vita: quante volte, infatti, ne notiamo di nuovi che prima non avevamo? E questo può succedere sia in base alla predisposizione genetica sia ai fattori ambientali (come l’esposizione al sole), che variano da persona a persona.

Possiamo affermare allora che i nei abbiano un ciclo di vita proprio, che li vede nascere, crescere, maturare e restare stabili per decenni, fino all’inevitabile invecchiamento, a seguito del quale cambiano anche di colore.

Ma quand’è che, mutando, un neo si trasforma in melanoma?

Neo sospetto: quando prestare attenzione

Una componente normale e piuttosto comune del nostro corpo, un neo generalmente non rappresenta un problema.
Tuttavia, non sono rari i casi in cui questo possa assumere un aspetto “anomalo”, tanto da spingerci a ulteriori accertamenti per escludere eventuali tumori della pelle.
Quali sono i segnali a cui prestare attenzione per una prima individuazione tempestiva?


La regola dell’ABCDE ci può aiutare nell’individuazione dei nei sospetti:


• L’Asimmetria nella forma (il melanoma di solito è più irregolare di un neo benigno);
• I Bordi, che solitamente dovrebbero essere ben distinti e regolari;
• Il Colore non omogeneo e non uniforme; inoltre, anche un neo troppo scuro potrebbe rappresentare un campanello d’allarme;
• La Dimensione del neo, ovvero quando supera il mezzo centimetro di diametro;
• L’Evoluzione del neo, che mostra cambiamenti significativi in un tempo breve.


Oltre a questi aspetti di fondamentale importanza, bisogna prestare attenzione e valutare anche un eventuale prurito o sanguinamento del neo che, seppur non necessariamente manifestazioni di melanomi, sono comunque anomalie da non sottovalutare.
Hai notato la presenza di nei sospetti nel tuo corpo e vorresti il parere di uno Specialista?
Con il servizio di Teledermatologia Scopri il tuo Neo entro 48 ore potrai ricevere una valutazione accurata dei tuoi nei sospetti.


Vuoi capire meglio di cosa si tratta?
Visita il sito www.scopriltuoneo.it